Dopo molti mesi di assenza OBLIQ cerca di tornare.
Non sappiamo con quanta determinazione o quanta frequenza, ma certamente con la consapevolezza del fatto che si tratta dell'ultima occasione.
Vogliamo dare a questo spazio un'ultima possibilità di tornare e raccontare qualcosa, con l'avvertimento che se questa rinascita dovesse fallire (per pigrizia scarsa applicazione o noia) sarebbe l'inequivocabile segnale del fatto che il progetto si è consumato e non ha nulla da dire.
Ciononostante, qualcuno crede che OBLIQ sia ancora una buona idea, e soprattutto una buona scusa per scrivere qualche impressione e regalare qualche immagine.
Cercheremo di non essere verbosi o di scrivere troppo, siamo tristemente consapevoli del fatto che il WEB 2.0 non è un mondo per lettori, ma è un medium per gli occhi. A farla da padrona sono le immagini, i simboli, la grafica.
Forse è per questo che ci è è venuto in mente di riprendere il discorso che avevamo cominciato, che privilegiava le immagini e utilizzava le parole con parsimonia.
Proviamoci. E se la voglia non dovesse durare uccideremo OBLIQ.
(immagine: G.Vinicio Tedde - acquarello su carta)