LA Famosa FAMA
Ecco una serie di sane banalità:
La FAMA: la chiave per capire il nostro tempo. La chiave che apre ogni porta e penetra in ogni casa, che condiziona giudizi e sovverte valori.
"Vola veloce di bocca in bocca", rimbalza su tutti i media, entra dalle finesrtre e sbatte gli occhi, usa i sentimentie li contorce.
Fama e famosi...conta sempre di più l'ambizione alla fama, che non sempre si accompagna al saper fare o all"essere.
Una fra le tante conseguenze: non conta chi sei, cosa hai fatto, quanto mazzo ti sei fatto. Ciò che conta è il ruolo da commedia dell'arte che giochi nel business della fama. Vendi perché appari. La cosa grave è che tutto questo non conta più soltanto nello showbusiness, ma anche e soprattutto nelle professioni, a scuola, in fabbrica, in politica, nelle lobbies.
A parità di condizioni, di preparazione, di talento, vince chi sa apparire meglio.
Non è per forza un male, perchè ognuno gioca con le regole che la società gli detta.
Questo significa che chi sa usare la fama merita il "successo" che questa regala. Ha capito le regole e vince.
Ma il punto non è tanto il risultato conseguito (successo/insuccesso-durevole/effimero).
La questione è che questo tipo di successo, che esiste solo se smart & cool in quanto necessariamente sotto gli occhi di tutti, diventa modello esistenziale, misura di quanto una vita sociale sia riuscita o meno.
"Vola veloce di bocca in bocca", rimbalza su tutti i media, entra dalle finesrtre e sbatte gli occhi, usa i sentimentie li contorce.
Fama e famosi...conta sempre di più l'ambizione alla fama, che non sempre si accompagna al saper fare o all"essere.
Una fra le tante conseguenze: non conta chi sei, cosa hai fatto, quanto mazzo ti sei fatto. Ciò che conta è il ruolo da commedia dell'arte che giochi nel business della fama. Vendi perché appari. La cosa grave è che tutto questo non conta più soltanto nello showbusiness, ma anche e soprattutto nelle professioni, a scuola, in fabbrica, in politica, nelle lobbies.
A parità di condizioni, di preparazione, di talento, vince chi sa apparire meglio.
Non è per forza un male, perchè ognuno gioca con le regole che la società gli detta.
Questo significa che chi sa usare la fama merita il "successo" che questa regala. Ha capito le regole e vince.
Ma il punto non è tanto il risultato conseguito (successo/insuccesso-durevole/effimero).
La questione è che questo tipo di successo, che esiste solo se smart & cool in quanto necessariamente sotto gli occhi di tutti, diventa modello esistenziale, misura di quanto una vita sociale sia riuscita o meno.
V.
2 Comments:
Chiaro, limpido, e preciso come sempre..un sano essere defilati, una marginale assenza indispensabile.. tutte qualità che riscontri solo nei Grandi..
La fama è fame di sobrietà purtroppo..
a presto
Giofly
Ciao Giofly, a presto
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