OBLIQ

- arts & words place -

06 novembre, 2005

nulla e pomeriggi

Nulla e pomeriggi

Resta il cielo smarrito

nel rosa ultimo

del pomeriggio,

che stringe il tempo

per il suo estremo sangue.

Si allunga l’ombra,

l’orizzonte profondo

si uccide

tra le nostalgie, liquidato

dallo sconcerto del vero.

Non ho nulla se non

il tuo sguardo serale coinvolto.

Non ho nulla se non

lo sbaraglio delle mie esitazioni.

Per giorni a fissare l’aria,

per ore a guardare stormi

fuggire l’inverno bianco.

i diritti relativi al materiale pubblicato appartengono ai rispettivi autori (tranne ove altrimenti indicato) ©