Twilight
La luce sceglie obliqua dove guardare.
I limiti sfiorati, i sensi, fioriti
in penombra.
Esce il vento, intanto di casa
e sfoglia il miscuglio
sperduto di roventi vermigli tragitti.
Cadono, i miei miraggi, in cristalli
d’acqua tersa,
non lasciarmi guardare.
G.V.T.'005
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